Mentre l’intera comunità della zona romana si stringe attorno al lutto del piccolo Manuel, Matteo Di Pietro si prepara a testimoniare.
Nella serata di domenica 25 giugno Casal Palocco si è colorata di bianco per ricordare il bambino di 5 anni che ha perso la vita nel tragico incidente che ha coinvolto la Lamborghini Urus guidata dai ‘The Borderline‘. Il gruppo di youtuber, al centro delle notizie di cronaca nell’ultimo periodo, stava registrando una cosiddetta ‘challenge‘ al momento dello scontro in auto con la Smart della madre del piccolo Manuel. I cittadini della zona di Casal Palocco si sono riuniti davanti all’asilo del bambino con la presenza delle istituzioni. All’evento ha partecipato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri e il presidente del Municipio X, Mario Falconi.
Lo youtuber è pronto a testimoniare
Matteo Di Pietro, intanto, si prepara finalmente a dare per la prima volta a dare la sua versione dei fatti davanti ad un giudicie. In questo momento lo youtuber si trova ai domiciliari, senza la possibilità di utilizzare dispostivi elettronici per comunicare con il mondo esterno. Il giovane è accusato di omicidio stradale e lesioni ed era stato trovato positivo alla cannabis appena dopo l’incidente.
Di Pietro potrebbe anche avvalersi della facoltà di non rispondere. Gli inquirenti, inoltre, dovrebbero anche consegnare i primi rapporti sulle indagini dei cellulari, ed in particolar modo delle chat, delle persone coinvolte nel sinistro stradale. I periti, infine, diranno la loro sulla dinamica dell’incidente che ha coinvolto il Suv nel tratto di strada con limite di 30 chilometri orari.
